Street Art city tour: Catania

Ecco qualche suggerimento sulle tappe obbligate della street art catanese! 


Uno dei luoghi certamente più “caldi” è il San Berillo District: un ex quartiere a luci rosse e oggi spazio riqualificato che, ogni giorno di più, si arricchisce di arte e di nuove ispirazioni street, anche grazie all’iniziativa privata di chi, come Trame di Quartiere, propone la rigenerazione urbana a partire da arte, cultura, creatività, o di chi, come il collettivo catanese Res Publica Temporanea, ha dato il via al progetto Red Line DistreetSono arrivati prima la rappresentazione di Mama Africa di Luprete e il ritratto di San Berillo e poi, piano piano, la street art – come meravigliosamente raccontato dal volume “Street Art in Sicilia”- ha popolato vicoli, porte murate,  muri del quartiere. Un buon punto di partenza, dunque, è proprio il quartiere, prima di spostarsi all’ex deposito AMT – dove si sta pian piano sviluppando un museo a cielo aperto di street art –  prima di proseguire verso il centro e Squibb, uno slargo amato particolarmente dalla scena hip hop catanese.

Per scoprire la street art a Catania, la cosa migliore da fare sarebbe perdersi in lunghe passeggiate e munirsi di occhi ben aperti e uno smartphone per catturare la bellezza che tanti artisti di fama nazionale e internazionale hanno voluto lasciare come omaggio alla nostra città. 
Dopo un salto al Monumento ai Caduti di San Giovanni Li Cuti, dove, tra uno spettacolo e l’altro, è possibile incrociare breakers e amanti del parkour, tappa obbligata è la zona del porto di Catania. Naturalmente dopo aver ammirato almeno la facciata del Laboratorio Urbano Popolare Palestre Lupo e i suoi dintorni e aver fatto una capatina nel cuore pulsante del quartiere della Civita e del suo Teatro Coppola. Giunti agli Archi della Marina, dunque, tappa obbligata saranno i silos di Catania.
Certamente vale la pena di allungare il percorso almeno sino al quartiere popolare di Librino, dove i promotori della propagazione della street art sono stati molteplici. Basti pensare all’associazione “I briganti di Librino” e a Res Publica Temporanea con il progetto Librino Sky Line Distreet come opere di riconnessione tra quartiere, arte e città e la nota “Porta della Bellezza”progetto della Fondazione Fiumara D’Arte di Antonio Presti.
Grazie a  www.citymapsicilia.it/percorso/street-art-a-catania/ per i preziosi suggerimenti. 
Continuate a seguirci, approfondiremo le opere più importanti!
ENJOY ART!

Commenti

Post più popolari