Street Art: Tematiche e rivalutazione dello spazio Urbano
La Street Art rappresenta una forma d’arte che non ha solo un valore artistico ma anche e soprattutto sociale.
L’arte esce fuori dalle cornici per invadere le strade della città. E' un’arte che vuole raggiungere un pubblico più ampio che non è soltanto quello delle gallerie o dei musei.
Gli Street Artists sono persone che in nome della libertà espressiva riescono ad imporre il proprio punto di vista alla visibilità pubblica attraverso le capacità tecniche e artistiche. I temi trattati dagli street artists sono numerosi, per esempio l’artista Bolognese “Blu”, uno dei più famosi street artist italiani, è diventato noto per le sue opere in cui stravolge la figura umana dando vita a strane creature che esprimono le paure e i disagi dell’umanità e a partire dal 2011 inizia a dare più spazio al tema della Guerra.
La street art quindi diventa uno strumento per rivalutare lo spazio urbano e allo stesso tempo sensibilizzare la società su tematiche globali.
A Roma invece artisti come Christine Finley, Anna Garforth ed Edina Tokodi, si esprimono sul tema della difesa dell’ambiente, trasformando alcuni cassonetti in autentiche opere d’arte. L’operazione avvenuta nella piena legalità, ha fatto della street art un modo per combattere il vandalismo e la sporcizia della città, regalando una nuova dignità ai luoghi degradati di Roma.
Gli Street Artists sono persone che in nome della libertà espressiva riescono ad imporre il proprio punto di vista alla visibilità pubblica attraverso le capacità tecniche e artistiche. I temi trattati dagli street artists sono numerosi, per esempio l’artista Bolognese “Blu”, uno dei più famosi street artist italiani, è diventato noto per le sue opere in cui stravolge la figura umana dando vita a strane creature che esprimono le paure e i disagi dell’umanità e a partire dal 2011 inizia a dare più spazio al tema della Guerra.
La street art quindi diventa uno strumento per rivalutare lo spazio urbano e allo stesso tempo sensibilizzare la società su tematiche globali.
A Roma invece artisti come Christine Finley, Anna Garforth ed Edina Tokodi, si esprimono sul tema della difesa dell’ambiente, trasformando alcuni cassonetti in autentiche opere d’arte. L’operazione avvenuta nella piena legalità, ha fatto della street art un modo per combattere il vandalismo e la sporcizia della città, regalando una nuova dignità ai luoghi degradati di Roma.
Risanare e rivalutare.
RispondiEliminaUnire il sociale al dilettevole.
Articolo utilissimo su una pratica sempre più attuale.
Grazie per il tuo feedback. Uno degli obiettivi della street art è proprio questo. Noi cerchiamo di divulgare l'utilità della stessa e far capire che non è vandalismo ma riqualificazione e miglioramento. Continua a seguirci!
EliminaOttima idea per rivalutare gli spazi pubblici e per educare la gente al bello all'arte
RispondiEliminaEsattamente. Speriamo che possa essere un modo per rivalutare e riqualificare tutti quegli spazi abbandonati e maltrattati, per ridonare loro una dignità ed ispirare coloro che vi si imbattono.
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