Vernice sul cemento – 10 Città per Muoversi tra la Street Art europea
Oggi vi condividiamo un post del blog pleasuretime, che ci presenta 10 delle più belle città europee in cui poter ammirare alcune delle più belle opere di street art.
Street Art Europa – Mentre inizialmente era etichettata come una forma clandestina di deturpamento urbano, oggi è un vero e proprio movimento artistico riconosciuto ed in continua evoluzione.
La Street Art ha visto nascere ed evolversi artisti di tutto il mondo che sono arrivati ad esporre le loro opere d’arte nei più grandi musei di arte contemporanea. Da Keith Haring a Blek la Rat, dall’inglese Bansky agli italiani Blu, Ericailcane, Eron…
Ma non si tratta solo di vernice sul cemento, ma anche di installazioni strambe poste al centro di piazze o sui tetti degli edifici.
Sempre più città stanno entrando nelle liste degli itinerari della Street Art offrendo una possibilità di riscatto a spazi urbani degradati giunti a nuova vita grazie alla genialità di artisti straordinari.
ROMA
Una delle mete europee più ambite dagli artisti di strada di tutto il mondo. Infatti Roma può vantare la presenza di numerose opere nate da creativi stranieri come il californiano MoMo o il tedesco Clemens Behr che affiancano degnamente le opere d’arte degli italiani Hitness e Sten&Lex, padroni di casa a Roma.
Quadraro, Pigneto, San Basilio, Ostiense sono i quartieri di Roma dove poter apprezzare la Street Art. Ma, su tutti, a guadagnarsi il podio di simbolo dell’arte urbana romana, è il quartiere di Tor Marancia dove nel 2015 venti artisti internazionali hanno dato vita a Big City Life , uno spazio creativo con 22 murales monumentali, promosso dall’associazione culturale “999contemporary” e finanziato dal Comune per riqualificare il degradato quartiere popolare.
BARCELLONA
Da sempre aperta alle trasgressioni ed abituata alle stravaganze di Antonio Gaudì , la coloratissima Barcellona offre numerosi murales, graffiti e tag ad ogni angolo. Addirittura i proprietari di negozi commissionano lavori ai writers per decorare le saracinesche dei loro locali. I luoghi dove poter ammirare la street art sono sicuramente il Tùnel de Mundet, Poblenou, Born, Gotico e Raval.
Un nome famoso in tutto il mondo è Francisco De Pajaro che ha trasformato i rifiuti in arte creativa con il progetto “Art is Trash” disegnando su sacchetti della spazzatura e materassi abbandonati in strada.
LONDRA
Dalla nascita della street art negli anni 70, Londra è stata una delle città più aperte allo sviluppo di quest’arte all’avanguardia.
Una tappa fondamentale di un itinerario di Street Art, oltre alla caotica Camden Town, è la famosa East London sempre in continuo cambiamento che comunica attraverso i colori e le firme di grandi artisti. Oltre al famosissimo Banksy (ne parleremo dopo nel capitolo sui Bristol) possiamo citare Stik riconoscibile per le sue figure stilizzate; i realistici volti femminili di David Walker; fino alle strambe opere d’arte in miniatura di Ben Wilson realizzate sulle gomme da masticare attaccate all’asfalto.
MARSIGLIA
Se avete voglia di scoprire nuovi talenti e correnti artistiche, Marsiglia è il posto giusto per voi. Nel quartiere alla moda di Cour Julien si viene travolti dai colori dei murales, dagli stencil e le esposizioni a cielo all’aperto. Mentre a Notre Dame du Mont non perdete Seize Galerie, una vera e proprio galleria d’arte aperta da un gruppo di giovani designer appassionati di arte di strada che espone molte interessanti opere di writers e disegnatori urbani.
BRISTOL
Città natale dell’artista Banksy dove oggi la street art è considerata un beneficio culturale ed economico a tal punto da organizzare eventi pubblici in nome dell’arte urbana. Nelson Street ospita “See no Evil” , il più grande progetto di street art britannico che ha trasformato la strada in una vera attrazione turistica, mentre a North Street dal 29 al 31 Luglio si celebra l'”UpFest” un altro evento interamente dedicato alla street art e ai graffiti.
BERLINO
Il Muro: il simbolo della street art di Berlino. Dopo la sua caduta e la riunificazione della città i graffitari hanno cominciato a riempire quello che restava del muro con colori, firme, messaggi di libertà. Da quel momento writers da tutto il mondo hanno invaso la città lasciando le loro impronte sul cemento. I quartieri da non perdere sono Mitte, Friedrichshain , ma anche Kreuzberg e Mühlenstrasse dove la East Gallery conserva frammenti di muro con disegni di artisti internazionali: dall’Italiano Blu a El Bocho, dal padrone di casa Xoooox a Nunca.
LISBONA
Nella capitale portoghesi i graffiti e i murales sono disseminati ovunque, dalle viette del centro ai quartieri periferici. Al Barrio Alto c’è addirittura un museo a cielo aperto: il Museu Efémero dove le opere vengono continuamente modificate e sostituite dagli artisti; mentre, sempre nella stessa zona, esiste un laboratorio sperimentale , chiamato Gau – galleria d’arte urbana che tutela le opere dei numerosi writers locali ed internazionali. Da non perdere anche il palazzo abbandonato di avenida Frontes Pereira de Melo che non manca di capolavori urbani.
LODZ
Le strade della città polacca fanno parte di un progetto di riqualificazione che coinvolge numerosi writers e creativi da tutto il mondo. Il suo nome è Urban Form Gallery che ha installato nel centro di Lodz una trentina di murales sui palazzi trasformandolo in una vera e propria attrazione turistica. Attraverso la mappa del loro sito si può facilmente raggiungere le opere e creare il proprio itinerario.
GENT
Al suo carattere tradizionale si affianca una Gent moderna palco di una street art molto attiva, incoraggiata dal comune che spinge i writers ad occuparsi di abbellire gli edifici con la loro arte. Esiste una mappa della Street Art di Gent, con la quale non perdere nemmeno un opera d’arte. Da non perdere, tra gli altri, lo stretto vicolo Werregarenstraat con i suoi muri completamente ricoperti di street art e le opere, sparse ovunque nella città, dell’artista writer ROA.
PRAGA
Quest’arte ha preso piede a Praga con gli anni 90 vedendo come protagonisti degli artisti provenienti addirittura da accademie d’arte. La città si sta facendo strada tra i colossi mondiali di quest’arte presentando nomi ormai affermati e conosciuti come Cryptic257, Point e Pasta One. Da non perdere la zona di Malá Strana, dove si trova il muro di John Lennon simbolo di pace e libertà da quando dagli anni 80 gli abitanti di Praga iniziarono a decorarlo con graffiti ispirati alle canzoni dei Beatles.
Questi sono solo alcune delle città che offrono opere di street art. La Street è un arte che sta crescendo sempre di più la cui considerazione sta raggiungendo livelli importanti e sta entrando sempre più negli itinerari di viaggio!
BROKEN ART
Commenti
Posta un commento